Nel decimo anniversario della scomparsa di Amedeo Montemaggi, la Proloco Badia Tedalda e il Museo dell’Alta Valmarecchia Toscana, desiderano ricordare e raccontare questa figura poliedrica e pionieristica, che ha legato studio storico, turismo e sviluppo territoriale per la Valle del Marecchia.
Partendo dalla Val Tiberina, intuendo l’importanza delle origini delle culture che compongono ancora oggi il territorio di Badia Tedalda, Amedeo Montemaggi capisce che per raccontare la Valle dalla sorgente alla foce, dall’Alpe della Luna al porto di Rimini, il racconto delle identità di Abbazie, castelli, pievi, eventi storici e peculiarità etnografiche è imprescindibile per portare turismo in questi luoghi.
La scoperta del paesaggio, fusione di natura ed attività antropica, deve essere il motore che muove il turista. Amedeo ha in mente un turista consapevole, curioso, che cerca la pieve per il gusto di ammirare le sculture romaniche, che ha voglia di bosco per trovare i ruderi dei muri, che ha la pazienza di sedere sul bordo del paese tra lo scrosciare del fiume là in fondo e il profumo di ciaccie e piade che esce dai comignoli di una vita rurale che ha tanto da insegnare al viandante.
Leggendo vien voglia di ripercorrere quelle strade, di fermarsi a parlare porta per porta, di chiedere, di scoprire, di fare parte.
E in questa giornata vogliamo immaginare l’opera di Amedeo Montemaggi come una grande secolare quercia, di cui noi oggi siamo ingrati rami: a vario titolo cercheremo di darvi il senso generale di quali realtà storiche, paesaggistiche, etnografiche fanno parte di questa valle.
Nel rispetto delle normitve anti-covid e per evitare assembramenti, la partecipazione al convegno è consentita solo previa registrazione tramite il link sottostante. Sarà possibile effettuare la prenotazione dalle ore 10 di giovedì 29 luglio fino alle ore 12 di venerdì 6 agosto.
Prenota biglietto (50 posti disponibili): https://bit.ly/3l13y6p
NB: In caso di maltempo l’evento sarà annullato.
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