Il Centro-Visite dell’Alpe della Luna, recentemente rinnovato con moderne dotazioni, è il principale punto di riferimento per la valorizzazione della Riserva Naturale (e della vicina Area Protetta di Pratieghi). Una vera e propria “porta di accesso”, da cui è opportuno passare per avvicinarsi all’ambiente – ma anche alla storia e alla cultura – dell’Alta Valmarecchia.
Oltre all’informazione e alla possibilità di viste guidate, la struttura propone attività di educazione ambientale ed altre iniziative indirizzate a singoli visitatori e a gruppi.
Accanto a quest’impegno, vi è poi anche l’attività di conservazione e restituzione della memoria della gente del posto: al piano inferiore dell’edificio che ospita il Centro Visite si trova la “Sala della memoria”, dove sono esposti reperti di vario genere che raccontano la storia delle popolazioni locali: da epoche remote fino alla drammatica vicenda della Linea Gotica, durante il secondo conflitto mondiale.
La cura del Centro Visite è affidata all´Associazione Turistica Pro Loco di Badia Tedalda, che gestisce anche l´Ufficio Informazioni Turistiche, l’Ostello della Gioventù “Piscina Nera” ed altre strutture per vacanze e campeggi all’interno della Riserva.
La Pro Loco è da oltre quattro decenni promotrice dei principali progetti di valorizzazione del territorio. E dal 2009 ha avviato un ampio programma di sostegno allo sviluppo di ricerche in ambito locale, che hanno prodotto pubblicazioni, convegni, concorsi fotografici e di pittura. Numerose anche le collaborazioni con soggetti pubblici e privati. In tal senso, una menzione particolare merita la collaborazione con la cooperativa sociale Costess di Jesi (AN) e poi con l’Associazione “Fuori dalle Vie Maestre”. Grazie al comune impegno, sono nate due iniziative importanti per Badia Tedalda: il Parco Storico della Linea Gotica e la manifestazione in bicicletta “la Via dei Biozzi”.
Da segnalare infine, ma non per ultimo, che grazie al lavoro della Pro Loco nel 2011 si è inaugurato all’ingresso del paese un “Parco della Memoria” il cui scopo è quello di ricordare i caduti di Badia Tedalda nel corso della Seconda guerra mondiale (iniziativa che ha ricevuto il riconoscimento dell’allora Presidente della Repubblica, on. Giorgio Napolitano).